Una discoteca domestica

Cipria goes to Rec Room// Serendipity// Foligno//01.03.14
Negli anni ’80 la mirror ball era simbolo di festa e chiunque di noi abbia vissuto l’adolescenza in quegli anni, o li abbia solo sfiorati, potrà confermare quello che sto per dire: avremmo venduto un rene pur di averne una in cameretta.
Poi sono arrivati gli anni ’90, il grunge, le camicie di flanella, ed abbiamo cominciato a disprezzarla perché troppo chiassosa, simbolo dei party super trash del decennio precedente.
Bene, nel 2014 non siamo più adolescenti e quindi siamo autorizzati ad esaudire quel desiderio di averne una in casa.
Queste immagini dimostrano che la mirror ball si è finamente liberata della sua estetica kitsch per diventare un elemento decorativo molto accattivante.
Parola di tazzina blu 😉